voucher – Carmilla on line https://www.carmillaonline.com letteratura, immaginario e cultura di opposizione Sat, 29 Mar 2025 21:00:06 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.26 Il Governo Tenco https://www.carmillaonline.com/2018/08/26/il-governo-tenco/ Sun, 26 Aug 2018 17:00:22 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=47988 di Alessandra Daniele

“Sì, lo so che questa non è certo la vita Che ho sognato un giorno per noi Vedrai, vedrai che cambierà Forse non sarà domani Ma un bel giorno cambierà Vedrai, vedrai Non son finito sai Non so dirti come e quando Ma vedrai che cambierà”.

Dopo averle votate e rinnovate per anni, oggi la Lega non ha nessuna reale intenzione di revocare le concessioni ai Benetton come ha promesso il cosiddetto Governo del Cambiamento. Quindi Salvini ha passato tutta la settimana a fare l’unica cosa di cui è capace: dirottare l’attenzione sul [...]]]> di Alessandra Daniele

“Sì, lo so che questa non è certo la vita
Che ho sognato un giorno per noi
Vedrai, vedrai che cambierà
Forse non sarà domani
Ma un bel giorno cambierà
Vedrai, vedrai
Non son finito sai
Non so dirti come e quando
Ma vedrai che cambierà”.

Dopo averle votate e rinnovate per anni, oggi la Lega non ha nessuna reale intenzione di revocare le concessioni ai Benetton come ha promesso il cosiddetto Governo del Cambiamento.
Quindi Salvini ha passato tutta la settimana a fare l’unica cosa di cui è capace: dirottare l’attenzione sul solito capro espiatorio, l’ennesimo sparuto gruppo di profughi appositamente bloccati su una nave.
Il disumano, infame diversivo ha fatto comodo anche al PD, che ha potuto recitare la parte del poliziotto buono, fingendo di non essere corresponsabile delle torture subite dai migranti nei lager finanziati dalla dottrina Minniti.
La nave coi profughi presi in ostaggio dal governo italiano però era italiana, perciò l’Unione Europea non ha ceduto al ricatto mediatico, e stavolta non ha neanche finto d’accettare di accoglierne alcuni.
L’UE non è migliore di Salvini. E ci ha assegnato il ruolo di buttafuori, non di buttadentro.
Pupazzetto Di Maio ha quindi alzato la posta, impiccandosi – inutilmente – all’ennesima promessa cazzara: smettere di versare i contributi italiani all’Unione Europea. Una vecchia idea di Renzi. “Smetto quando voglio” ha dichiarato. Subito smentito dal ministro degli Esteri.
Intanto Salvini finiva indagato per abuso d’ufficio, arresto illegale, e sequestro di persona.
Alla fine è intervenuta la Conferenza Episcopale Italiana, offrendosi di risolvere accogliendo i profughi ovviamente in Italia.
Salvini ha ceduto, spacciando la terribile figura di merda per una vittoria, ed ha autorizzato lo sbarco.
Adesso il suo governicchio ha un grosso debito pure col Vaticano. Possiamo definitivamente scordarci che gli faccia pagare l’Ici.
Ma ricapitoliamo le principali promesse con le quali i Cazzari Grilloverdi avevano (separatamente) vinto le elezioni:

  • Abolizione totale della legge Fornero
  • Ripristino dell’articolo 18
  • Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza per 5 milioni di poveri
  • Flat Tax per tutti
  • Asili nido gratis
  • Internet a banda larga gratis
  • Abolizione delle accise
  • Abolizione degli studi di settore, Redditometro e Spesometro
  • Legge anti-corruzione e mafia degli appalti
  • Blocco di TAV e TAP
  • Legge contro il conflitto di interessi
  • Ministero per le disabilità
  • Rimpatrio immediato di 600 mila immigrati
  • Riconversione ecologica dell’Ilva

Verrà il giorno in cui torturare profughi bloccandoli su una nave non basterà più per distrarre gli italiani dai disastri, e dalle promesse non mantenute. Per quel momento, Salvini e Di Maio hanno un Piano B:

  • Fase uno: Dare la colpa all’Europa.
  • Fase due: Darsi la colpa a vicenda
  • Fase tre: Far cadere il governo, e passare mano a un tecnico che faccia tutto il lavoro sporco, e si prenda tutta la colpa.
  • Fase quattro: Tornare a votare, e rivincere con le stesse promesse irrealizzabili, perché tanto gli elettori italiani hanno la memoria d’un pesce rosso e l’intelligenza d’una spugna di mare.

Funzionerà di nuovo?

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Selfie made man https://www.carmillaonline.com/2018/07/15/selfie-made-man/ Sun, 15 Jul 2018 17:00:59 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=47087 di Alessandra Daniele

“Senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani’ – Matteo Salvini

Salvini è una bolla mediatica. Tutta la sua popolarità la deve ai media di Berlusconi, Cairo, Murdoch e Zuckerberg. Non ha idea di quali siano le reali competenze del suo ministero, e non gli interessa. Non ha mai fatto un lavoro vero in vita sua. Non capisce un cazzo di Diritto civile, penale, commerciale, costituzionale o marittimo. Il suo unico talento è sparare slogan razzisti su uno schermo, su un social o davanti a una [...]]]> di Alessandra Daniele

“Senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani’ – Matteo Salvini

Salvini è una bolla mediatica.
Tutta la sua popolarità la deve ai media di Berlusconi, Cairo, Murdoch e Zuckerberg.
Non ha idea di quali siano le reali competenze del suo ministero, e non gli interessa. Non ha mai fatto un lavoro vero in vita sua. Non capisce un cazzo di Diritto civile, penale, commerciale, costituzionale o marittimo. Il suo unico talento è sparare slogan razzisti su uno schermo, su un social o davanti a una telecamera.
Salvini è un prodotto della propaganda.
“Realtà fasulle producono persone fasulle” – Philip K. Dick.
Salvini è una bolla mediatica, e non è nient’altro.

Non è il trionfatore delle ultime elezioni.
La Lega nelle urne ha preso solo il 17%, quasi due punti in meno dello sconfitto PD, il voto d’un italiano su 10.
Se il suo 17% pesa come un 71% nel governo Conte è solo per la squallida pochezza, la patetica inconsistenza politica, culturale e umana dei suoi soci 5 Stelle, a cominciare da Pupazzetto Di Maio, che aveva definito i voucher “l’emblema dello schiavismo”, e appena gliel’hanno ordinato li ha riabilitati. Adesso sono anche l’emblema del suo servilismo.

Salvini, per quanto gli piacerebbe, non è neanche il Boia del Mediterraneo, il Bay Harbor Butcher nostrano. La dottrina della criminalizzazione delle ONG e del finanziamento dei lager libici l’ha cominciata Minniti, il suo successore la sta soltanto continuando fino alle grottesche estreme conseguenze: chiudere i porti italiani alla Marina italiana.
Salvini non è più stronzo di Minniti, la differenza è che se ne vanta.
Perché non è nient’altro.

Salvini non è neanche il Donald Trump italiano.
Non sono bastati i nazisti dell’Illinois a Trump per vincere, c’è voluta la Rust Belt. Salvini da quando è al governo è diventato un nazista mono-nota: “Basta sbarchi!”
L’abolizione della legge Fornero, la Flat Tax, gli asili nido gratuiti, tutte le altre promesse adesso sono sparite, inghiottite dalla retorica xenofoba, dall’ossessione del Respingimento.
Per quanto gli italiani siano razzisti, quando i nodi economico-finanziari verranno al pettine, urlare “Basta sbarchi” non basterà più.

Matteo Salvini annuncia che governerà per 30 anni, in realtà forse gli restano solo 3 mesi di pacchia.
Quando gli elettori grilloverdi finalmente capiranno d’aver venduto l’anima a qualcuno che non ha i soldi per pagargliela, allora probabilmente s’incazzeranno.
E la bolla scoppierà.

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Democrazia a termine https://www.carmillaonline.com/2017/06/04/democrazia-a-termine/ Sun, 04 Jun 2017 19:09:00 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=38641  di Alessandra Daniele

GemelliDopo averli aboliti temporaneamente per evitare un’altra disfatta referendaria, il governo ha reintrodotto i voucher. Se Renzi tornerà premier, anche la sua controriforma costituzionale rispunterà dalla tomba allo stesso modo. Smantellare la Costituzione è il compito affidatogli dall’establishment, e il Cazzaro sta facendo di tutto per ottenere una seconda chance di portarlo a termine, benché i suoi stessi committenti non si fidino più di lui. Le prossime elezioni politiche saranno il secondo tempo del referendum. Come tutte le riforme renziane, la nuova legge elettorale in preparazione è una porcheria scritta col [...]]]>  di Alessandra Daniele

GemelliDopo averli aboliti temporaneamente per evitare un’altra disfatta referendaria, il governo ha reintrodotto i voucher.
Se Renzi tornerà premier, anche la sua controriforma costituzionale rispunterà dalla tomba allo stesso modo.
Smantellare la Costituzione è il compito affidatogli dall’establishment, e il Cazzaro sta facendo di tutto per ottenere una seconda chance di portarlo a termine, benché i suoi stessi committenti non si fidino più di lui.
Le prossime elezioni politiche saranno il secondo tempo del referendum.
Come tutte le riforme renziane, la nuova legge elettorale in preparazione è una porcheria scritta col culo. È un proporzionale mezzo maggioritario, ma a liste bloccate, un Maggiorinale di costituzionalità molto dubbia che non garantisce né governabilità né rappresentanza, ma soltanto le esigenze speculari dei due partiti più grossi: per il PD poter governare senza dover vincere, per il M5S poter vincere senza dover governare.
Nelle intenzioni di Renzi c’è riesumare la Grossolana Coalizione con Forza Italia, mentre il voto antisistema finisce di nuovo congelato all’opposizione dal Movimento 5 Stelle, e Alfano resta decapitato dalla soglia di sbarramento.
La Vendetta degli Alfaniani (che sembra il titolo d’un vecchio episodio di Doctor Who) non preoccupa il Cazzaro, anzi: un casus belli per scannare Gentiloni è esattamente ciò che gli serve.
Il conte è comunque DOA. Resta solo da decidere la causa ufficiale della morte.
La campagna elettorale è già cominciata. Si parlerà di migranti, di vaccini, di cinghiali, Renzi si sforzerà di sembrare un uomo del popolo e far dimenticare il suo tentato golpe, ma se riuscirà a tornare a palazzo Chigi, stavolta lo realizzerà.
Non si vendicherà soltanto di quei quattro stracciaculo degli scissionisti, si vendicherà di noi che abbiamo osato negargli il trionfo sperato, e l’abbiamo costretto a mandare Gentiloni al G7 al suo posto.
Renzi sognava di conoscere Trump, e conquistarlo col suo inglese farlocco. A Renzi sotto sotto The Donald piace, è un bancarottiere di successo come entrambi i suoi papà, Silvio e Tiziano. Ed è un piazzista da televendita, come lui.
Il Cazzaro non vede l’ora di tornare a vendere il suo pentolame sul palcoscenico internazionale. E se ci riuscirà, per cacciarlo stavolta non basterà un No.

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Fine delle Trasmissioni https://www.carmillaonline.com/2017/03/12/fine-delle-trasmissioni/ Sun, 12 Mar 2017 19:29:39 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=37003 di Alessandra Daniele

monoscopio-raiLa conduttrice s’aggiusta il microfono. Poi si rivolge al suo ospite. – La vostra maggioranza sta fronteggiando attacchi interni ed esterni. Siete stati accusati di lavorare solo per banchieri, petrolieri e faccendieri. – Questa è una calunnia che respingo nettamente. Io non ho lavorato un giorno in tutta la mia vita. – L’attuale governo ha ricevuto anche accuse di scarsa competenza. La ministra dell’Istruzione non è laureata, il ministro degli Esteri non sa le lingue…  nel suo caso come smentire questi addebiti, in particolare riguardo al controverso caso dei voucher? L’ospite risponde [...]]]> di Alessandra Daniele

monoscopio-raiLa conduttrice s’aggiusta il microfono. Poi si rivolge al suo ospite.
– La vostra maggioranza sta fronteggiando attacchi interni ed esterni. Siete stati accusati di lavorare solo per banchieri, petrolieri e faccendieri.
– Questa è una calunnia che respingo nettamente. Io non ho lavorato un giorno in tutta la mia vita.
– L’attuale governo ha ricevuto anche accuse di scarsa competenza. La ministra dell’Istruzione non è laureata, il ministro degli Esteri non sa le lingue…  nel suo caso come smentire questi addebiti, in particolare riguardo al controverso caso dei voucher?
L’ospite risponde deciso.
– Siamo molto fieri d’aver finalmente riconosciuto i diritti delle coppie voucher.
La conduttrice fa segno alla regia d’interrompere la registrazione.
– Scusi, ma lei sa cosa sono i voucher?
L’ospite annuisce.
– Certo. Io ho molti amici voucher.
– Guardi che i voucher sono coupon.
– No, questo è un termine offensivo…
– Cedole. Buoni-lavoro – scandisce la conduttrice. Poi fa segno alla regia di riprendere a registrare.
– Come pensate di contenere l’eccessiva proliferazione dei voucher?
L’ospite assume un’espressione accigliata.
– È stato un evento imprevedibile. Il DNA dei voucher ha subito una mutazione a livello cedulare che ne ha provocato la riproduzione incontrollata, rendendoli trasmissibili per via aerea. Ma il vaccino sarà presto disponibile…
La conduttrice gesticola in direzione della regia. Poi fissa il suo ospite.
– Nella mia carriera ho intervistato molti cazzari. Ma voi siete davvero unici.
– Grazie!
– Come farete a governare per un altro anno?
– Ma noi non dobbiamo governare l’Italia, dobbiamo gestirla. Non siamo mica un governo.
– E cosa siete allora?
– Un monoscopio. In bianco e nero. Con la nota fissa. Siamo qui a tenere il posto finché non riprendono le trasmissioni.
– Quali trasmissioni?
L’ospite esita. Lo sguardo vacuo perso nel vuoto.
– Non lo so. Abbiamo perso il segnale. Ma prima o poi qualcosa arriverà.

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