di Nico Maccentelli
In questo giorno c’era il racconto di un autore che due mesi dopo, l’11 luglio 2023, su indicazione di un editore che aveva trovato per la pubblicazione del suddetto scritto, ha chiesto alla redazione di ridurlo al solo primo capitolo. Carmilla non si è mai prestata ai desiderata promozionali e commerciali di nessun editore, ma ha sempre operato per dare spazio ad autori e opere meritevoli, scrittori e saggisti che avessero qualcosa da dire sul terreno della critica allo stato di cose presente.
Lo stesso direttore che ha fondato Carmilla, il nostro Valerio Evangelisti, ha condotto questa rivista con un intendimento e uno spirito totalmente scevri da qualsiasi logica che non fosse quella di dare spazio integralmente alla paraletteratura e a una saggistica anche al di fuori dei circuiti commerciali. Carmilla proseguirà per questa strada.