di Fabrizio Lorusso
Un video (link diretto), con la canzone Multiviral del gruppo portoricano Calle 13 e altri spezzoni interessanti, per far conoscere al mondo cosa sta succedendo in Messico dopo la strage degli studenti della scuola normale “Isidro Burgos” di Ayotzinapa, stato del Guerrero, pianificata e realizzata a Iguala dal blocco narco-poliziesco la sera del 26 settembre scorso: un crimine di stato, viste le omissioni e le azioni delle forze dell’ordine federali, statali e dell’esercito che il 26-27 settembre, nella notte della mattanza, hanno mostrato chiaramente il disfacimento dello stato di diritto, il ritardo (calcolato?) del governo nel reagire e il connubbio indissolubile delle istituzioni a vari livelli coi narcos, esecutori finali di una repressione sociale incessante. Sono arrivate in Italia notizie contraddittorie e poco chiare sul destino dei 43 studenti scomparsi. Restano ufficialmente desaparecidos, nessuna prova scientifica ha potuto per ora provare la loro morte per cui i movimenti sociali organizzati e la società civile, tanto in Messico come nel resto del mondo, chiedono il loro ritrovamento “in vita”. La protesta ha raggiunto il G20 in Australia e non c’è un giorno di tregua: le azioni globali per Ayotzinapa non si fermano, i familiari hanno iniziato una carovana per il Messico (ieri l’incontro con gli zapatisti e decine di manifestazioni da Città del Messico al Chiapas) che si concluderà con la IV Giornata di #AccionGlobalAyotzinapa il 20 novembre, data in cui si ricorda l’inizio della rivoluzione messicana (1910-17) e in cui ci saranno manifestazioni in decine di città #AyotzinapaSomosTodos
Lascio i link ad alcuni articoli per capire cosa sta succedendo in Messico senza mistificazioni. In Italia i “reportage” e le opinioni si moltiplicano e questo può essere un bene. D’altro canto nel marasma di superficialità e riduzionismi, il rischio di perdersi è molto alto: Narco-Stato, Stato Fallito, Desaparecidos, Repressione Sociale, Interessi Multinazionali, Lotta per le Risorse, Guerriglia, Crimine di Stato sono etichette e concetti che troverete, usati coi loro pieni significati, in pochi articoli. Vale la pena segnalarne alcuni qui.
Radio Onda d’urto (Audio): Andrea Spotti Uno – Due – Tre – Quattro (Aggiornamento 17 novembre e nascita collettivo Italia-Messico) Contropiano: Andrea Spotti Uno – Due (“La polizia spara agli studenti”, aggiornamento 16-17 novembre) Pagina 99: Federico Mastrogiovanni Uno GlobalProject: Luis Hernandez Navarro Uno – Caterina Morbiato Due – Camilla Fratini Tre – Dinamo Press: Riccardo Carraro Uno – Due – Carmilla: F.L. Uno – Due – Tre