Dal blog Lipperatura, curato da Loredana Lipperini:
Bologna, 1 dic. Il romanzo New Thing di Wu Ming 1 (Stile Libero Einaudi) è stato il libro più acquistato nella libreria Mel Bookstore durante le due ore di “autoriduzione” con sconto al 30% concordate tra il direttore Giangi Marrali e alcuni manifestanti staccatisi dal corteo contro la finanziaria. Lo scrive l’edizione locale del quotidiano La Repubblica di oggi, in coda a un’intervista a Marrali, che dichiara:
“Mi hanno spiegato che non volevano causare problemi, che non avevano intenzione di creare tensione. E allora mi sono detto: perché no? In fondo l’autoriduzione fatta così, in modo civile, può avere un senso. Il problema del costo eccessivo dei libri, come di tutto il resto, è reale. Iniziative come questa erano nell’aria, lo sanno anche gli editori, i più sensibili hanno mandato una nota chiedendoci di essere concilianti, nei limiti del possibile. Ora spero che mi rimborsino, almeno in parte, anche con dei libri.”
L’autoriduzione è durata dalle 10.30 alle 12.30, e ha fatto registrare vendite da record, con i manifestanti e gli altri clienti ordinatamente in fila per lo scontrino.
“Domani presenterò agli editori la lista dei libri venduti”, ha dichiarato Marrali, “e chissà che non gli possa servire come sondaggio sui gusti dei clienti. Una cosa è certa, che tra i libri dell’autoriduzione non ce n’è uno di Vespa”.
“Tra i più gettonati”, ha chiosato La Repubblica, “i libri di Michael Moore e molte, moltissime copie dell’ultima fatica di Wu Ming”.
Wu Ming 1, membro del noto collettivo di autori con base operativa a Bologna, ha elogiato la condotta tenuta da Marrali e si è detto lusingato della preferenza accordata al suo libro dagli autoriduttori.