di Alessandra Daniele
Virus, ci siamo: è arrivato il momento di ripassare quello che abbiamo imparato sull’argomento da decenni di film, romanzi, fumetti, videogiochi e serie tv.
1 – Il governo mente
Se all’inizio l’allarme viene esagerato per imporre arbitrari coprifuoco, quando poi la crisi si rivela davvero grave si passa a minimizzare, tacitare, nascondere, ridurre i controlli, truccare le statistiche, troncare e sopire in nome della difesa dal danno economico e d’immagine. Intanto chi può cerca di lasciare il paese, prima che negare diventi impossibile, e si passi allo stato d’assedio.
2 – Gli scienziati sbroccano
Non ce ne sono due che siano d’accordo. Qualcuno non è d’accordo neanche con se stesso.
3 – La quarantena non regge
Il virus in realtà è già diffuso ben oltre le “zone rosse” isolate, che finiscono per fungere da incubatori (come la nave Diamond Princess) finché i confini non cedono, spargendo ulteriormente il contagio.
4 – La Sanità collassa
Chi ha chiuso ospedali, e tagliato fondi e posti letto per anni, se la prende coi medici.
5 – Gli esseri umani sono più pericolosi dei virus
Chi cerca di approfittare dell’epidemia per imporsi come leader, di solito è un criminale psicopatico.
Chi promette soluzioni facili, cure miracolose o rifugi incontaminati, di solito è un cannibale.
In senso metaforico, come gli spacciatori di mascherine inutili e gel disinfettante che moltiplicano i prezzi. E quando i supermercati si svuotano, anche in senso letterale.
6 – È già troppo tardi
Che il virus sia ruspante, o che sia stato creato e diffuso intenzionalmente come arma batteriologica, l’epidemia è comunque destinata a sfuggire al controllo.
E dopo il numero dei morti, bisogna preoccuparsi di quello dei non morti.