da Libera TV
E’ superfluo dire quale sia la posizione di Carmilla sul massacro che sta avvenendo nella Striscia di Gaza. La si può arguire dai numerosi articoli che abbiamo dedicato in passato alla questione palestinese. Preferiamo lasciare la parola a Moni Ovadia, che è sicuramente colui che meglio ha fatto conoscere in Italia la cultura ebraica.
Dal canto nostro ci limitiamo a ricordare l’ordine degli eventi, che i media stanno stravolgendo astutamente: 1) tre giovani coloni israeliani sono rapiti e uccisi, e il governo israeliano accusa Hamas, che nega; 2) l’aviazione israeliana comincia a bombardare la Striscia di Gaza; 3) a quel punto Hamas e altri gruppi palestinesi cominciano a lanciare missili su Israele; 4) gli israeliani intensificano i bombardamenti fino al livello attuale, causando stragi di civili di ogni sesso ed età.
Ricostruita la cronologia, gli alibi “difensivi” cadono come pere cotte. Nella storia, chi ha iniziato una guerra ha sempre detto che si stava difendendo da qualcosa.
Detto ciò, ecco il video dell’intervento di Ovadia, tratto da Libera TV: