Weird.jpg[Chi si fosse imbattuto nella genuflessa intervista di Fazio a Camillo Ruini, potrebbe avere avuto l’impressione che il cardinale sia candidato a succedere a Monti, alla guida d’un governo teotecnico che aggiunga ai sacrifici le penitenze. In realtà Ruini non ha alcun bisogno di scendere in campo personalmente, le direttive vaticane continueranno a essere devotamente recepite da tutto l’arco parlamentare, fra una ruberia e l’altra. Che Schifo Che Fa quest’ Italia ancora così clericale ed ipocrita, così falsa, così tragicamente arretrata in materia di diritti civili. In una parola, così democristiana. Come antidoto e controveleno segnaliamo un’iniziativa che il nostro nume tutelare Carmilla patrocinerebbe senz’altro. Meglio strani, ma veri. A.D.]

Il 4-5-6 ottobre 2012 presso il Forte Prenestino, storico centro sociale di Roma, avrà luogo WEIRD festival — Gender Euphoria, evento che segue le edizioni del convegno “Io sono io scorro: identità trans, intersex, lesbica e gay”, tenuto nei due anni passati presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università “Sapienza” di Roma. L’esperienza all’interno della cornice accademica ha segnato una prima importante tappa di un percorso che ha come obiettivo quello di mettere a confronto le differenti culture del panorama LGBTIQ .


Da qui nasce la nostra esigenza di aprire uno spazio per discutere insieme di corpi, desideri e identità. Promuovere un dibattito che si nutra di diversi approcci e apporti, che si muova tra psicologia e spettacolo, antropologia e politica, letteratura e cinema, cercando di allargare la nostra riflessione dagli ambienti universitari a un contesto sociale. L’obiettivo del Festival è far circolare pensieri ed esperienze che, superando le banalizzazioni e i luoghi comuni, possano parlare insieme delle mille potenzialità dei corpi.
A nostro avviso, è importante condividere le esperienze trans* e intersex: proprio perché lontane da ciò che “la norma impone”. Le persone trans* e intersex sono spesso soggette a caricature e soprusi perpetrati con l’intento di sminuire l’importanza del loro enorme portato sovversivo nel “banale” mondo Maschio o Femmina, solitamente definito come “binarismo di genere”. Quest’azione normalizzante passa attraverso mille sfaccettature differenti, etichette, manuali diagnostici, riduzione degli spazi di libera scelta, azioni di controllo di tutti i corpi LGBTIQ allo scopo di patologizzarli.
Al tentativo di normalizzare mediante categorie binarie (ad es. uomo o donna, sano o malato) vogliamo contrapporre/proporre uno spazio di soggettivazione, che abbia al centro del festival il corpo: in transizione, segreto, usato, giocato, performato, queer, campo di diritti negati ma polo primario di identità, appartenenza e libertà.
Tutte le forme di esperienze sulle quali la società crea la norma, vogliamo che prendano vita in questo festival e sprigionino la loro forza dirompente. Questo è Weird. Tre giorni di festival al Forte Prenestino, luogo storico di attraversamento libero di corpi e lotte sociali, in cui si alterneranno workshop teorici a spettacoli teatrali, tavole rotonde a proiezioni di film, mostre e performances, concerti e djsets che rompano i “confini nazionali” e parlino a 360°. Tre giorni per discutere di corpo, identità e società, di incontro tra cultura accademica, letteraria, scientifica e underground, in uno scambio che immaginiamo inesauribile, poliedrico, labirintico come gli ambienti del Forte Prenestino.
“E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare” Anaïs Nin

Per informazioni weirdfestival@gmail.com