di Luisa Catanese
Si è spento il Sole
fuma una sigaretta
ed è finita.
Splende la Luna
corpi chiusi nel sonno
danzano streghe.
Mercurio afoso
consigli per la dieta
nei rotocalchi.
Venere ride
l’origine e la meta
onda e materia.
Bestia di Marte
cuoce lenta allo spiedo
grasso che cola.
Gelida cella
sentinelle di Giove
vieni alla luce.
Navi silenti
vele al vento solare
verso Saturno.
Battito d’ali
sibilante criniera
sangue di Urano.
Migro e digiuno
dal mar Mediterraneo
fino a Nettuno.
Araldo, plana
sul vento delle stelle
oltre Plutone.
Sirio rifulge
solo un raggio trafigge
cruna dell’ago.
Stella che danza
pietra nera del cielo
figlio del cosmo.
Nasce una stella
ed è subito nova.
Breve ma bella.
Muore una stella
nella luce del giorno
ma tu non lo sai.
Nell’atro buco
l’angelica farfalla
si muta in bruco.
Arde il mio cuore
quasi un raggiante quasar
esulta con te.
Tra cielo e terra
c’è più di quel che sogna
l’ornitorinco.