di Alessandra Daniele
La settimana scorsa l’Italia ha ricevuto la visita di un leader straniero noto per la sua sobrietà. Carmilla è in grado di pubblicare la trascrizione del discorso che ha tenuto a duecento convocate.
“Care ragazze, innanzitutto voglio rassicurarvi: non intendo davvero tenervi una lezione sul Corano: la parola del Profeta per voi sarebbe sprecata. Per la verità, per voi sarebbe sprecata anche la parola di Paolo Fox.
Ho organizzato questo incontro per dimostrare che la vostra cultura umilia le donne, e ci sono già riuscito. Guardatevi: vi ho ordinato all’ingrosso. Ho detto ”portatemi quattro camion di figa”, e sono arrivati. Ho specificato altezza minima, età massima, e abbigliamento, e sono stato obbedito in tutto. Se avessi chiesto una betoniera piena di nane daltoniche truccate da puffi, mi avrebbero portato anche quella.
Per qualche decina di euro, vi siete precipitate in centinaia a svendere la vostra dignità. D’altronde ci siete abituate, è quello che viene chiesto ogni giorno a voi e ai vostri uomini nei call center, negli uffici, nelle fabbriche. Il vostro Marchionne non è diverso da me, ha solo meno fantasia. Se un giorno però dovesse pretendere, oltre all’abolizione del diritto di sciopero, anche la sostituzione della tuta blu col bikini di latex, subito ministri, editorialisti, e sindacalisti gli darebbero ragione, e le catene di montaggio diventerebbero un video di Lady Gaga.
Care ragazze, dai vostri sguardi catatonici deduco che non stiate seguendo il mio ragionamento. E come potreste? E’ un ragionamento. Le vostre belle testoline sono fatte per ben altro, come il vostro premier mi dice sempre, strizzandomi l’occhio. E’ un ospite perfetto. Non si stupisce mai delle mie richieste, sorride e dice ”aggiudicato!”
Gli sono piaciuti molto i miei cavalli berberi. La prossima volta gli porto trenta coccodrilli trapezisti, e un centinaio di scimmie ammaestrate, per sostituire quelle del suo partito che Fini gli ha portato via.
So che qualcuno critica il vostro premier per non avermi chiesto conto delle violazioni dei diritti umani. Questo è molto ingiusto. I vostri leader conoscono bene il valore della vita umana, infatti fanno ottimi sconti, e saldi di fine stagione.
Care ragazze, è davvero un piacere parlare con voi, perché non capite una mazza di quello che sto dicendo. E non per la lingua, ma proprio perché siete stupide come papere di gomma. Voi mi vedete qui, con la parrucca di ciniglia, i rayban cinesi, e le medaglie di cioccolato, e credete che io sia un pittoresco dinosauro, un residuo dei tempi andati. Sbagliato. Io sono il futuro.
Per ogni giorno che passa, tutti voi perdete qualcuno dei vostri diritti, perdete un po’ della vostra libertà.
Per ogni giorno che passa, diventate più facili da comprare all’ingrosso, per me, e per gli altri arricchiti come me.
Questo è il vostro futuro: essere le nostre papere di gomma, i nostri coccodrilli trapezisti. Sorridere, mostrare le tette, saltare nel cerchio di fuoco, obbedire ai nostri capricci per qualche decina di euro.
E’ la legge del mercato, l’unica sharia che governa il mondo.
Adesso potete andare. La lezione è finita”.