Presentazione de “La trama dell’idiozia” di Carlo Gazzotti, il nuovo romanzo a puntate di Carmilla
di Gioacchino Toni
A breve Carmilla inizierà la pubblicazione a puntate del romanzo “La trama dell’idiozia” di Carlo Gazzotti: è la storia di una follia, di un ostinato tentativo, da parte dell’autore/protagonista, docente di Materie letterarie, di combinare esperienze teatrali e scolastiche rendendole vive e partecipate. Nel racconto, una sorta di diario di bordo, l’autore intreccia riflessioni di teatrologia, spiccia quotidianità e scontri titanici con la burocrazia scolastica e le miopie di tanti suoi operatori.
Il racconto di un decennio di attività, mostra da un lato un protagonista trattato “come un cane in chiesa” dalle “autorità scolastiche” ma, per certi versi, anche come “da cane in chiesa”, non invitato, egli si muova tra i banchi, tra le pagine dei testi e le quinte teatrali, con curiosità e senza pregiudizi (ad esempio nei confronti degli alunni “predestinati all’insuccesso”). “Come un cane in chiesa” il Nostro è destinato alle pedate e alla cacciata dai luoghi consacrati, ma non per questo egli demorde e rinuncia a rimettere il muso, prima o poi, in quei sepolcri imbiancati con la folle intenzione, da alchimista-sognatore, di ridare se non un soffio di vita, almeno una boccata d’aria fresca.
Carlo Gazzotti è docente di Materie letterarie presso l’Istituto Statale d’Arte Venturi di Modena, scuola nella quale ha fondato e diretto per undici anni il ‘Laboratorio Teatrale Venturi’. Da cinque anni a questa parte dirige l’attività di ‘Cineventuri’ con cui ha vinto i premi Cesare Zavattini (indetto dalla Regione Emilia Romagna e dall’Istituto Luce), ‘Arteterapia’, ‘Cinemavvenire’ partecipando alle edizioni 2002 e 2003 del Festival Nazionale del Cinema Indipendente di Bellaria — Igea Marina e alle selezioni finali di ‘Mai dire corto’ della Colorado film. Nel 2005 il suo lungometraggio “Carnevalai” è stato presentato fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia.
