– Mi puoi parlare delle riprese del tuo film Lucifer Rising in Germania e in Egitto?
La parte che vedi al cinema è solo la prima parte. Ho filmato un’altra parte – insieme durano un’ora. Ma possiedo solo la seconda parte prodotta ed ho bisogno di una quantità addizionale di denaro per gli effetti speciali dopo la stampa. La farò uscire su un laser disc dei miei film. Per Lucifer Rising andai in Germania. Filmai nella Foresta Teutonica in un luogo chiamato Externsteine che ha colonne naturali di arenaria. Sono alte circa un centinaio di piedi. Furono convertite in un tempio solare dai primi Celti.
Il luogo è considerato antico come Stonehenge in Inghilterrra – ed è la stessa tradizione di culto solare. Durante il solstizio estivo, il 21 giugno primo giorno dell’estate, il sole passa esattamente al centro di un foro della roccia e risplende in un luogo che doveva essere usato come un altare.
Questo posto meraviglioso fu cristianizzato durante il Medioevo e vi sono incisioni Cristiane. Ciò accadde per molti luoghi pagani: molte chiese sono costruite sulle rovine di templi antecedenti. Questo luogo fu riscoperto dai Nazi. Il loro piano segreto era primo di concludere la guerra e quindi di distruggere il Cristianesimo e ri-stabilire la loro propria versione di paganesimo che, grazie a Dio, non accadde: non sarebbe stata molto piacevole. Essi convertirono l’Extersteine con i gradini che salgono al santuario in un punto iniziatico per la Hitler Jugend. C’era anche Baldur Shirach. Qui ai ragazzi della Hitler Jugend veniva consegnato il primo pugnale. Tutto questo veniva compiuto molto drammaticamente – i Nazi erano magnifici nel fare teatro, spettacoli ect. Esistono bobine di giornali cinematografici di queste processioni con i bambini che alla luce delle torce salgono gli scalini. Nella foresta intorno a Externsteine uno può ancora vedere le iniziali sulle betulle che furono incise dai bambini con i loro coltelli – le loro iniziali e le lettere HJ. A quel tempo le incisioni erano all’altezza di un bambino di dodici anni – ora le betulle sono più alte, così che le incisioni sono alte più di venti piedi: sono ancora lì, l’intera foresta è coperta da queste iniziali.
– Hai filmato il solstizio d’estate a Externsteine?
Sì, a Horn nella città vicino Externsteine ebbi il permesso di girare lì. Dissi alle autorità che avevo intenzione di girare un film sulla mitologia. Furono molto cooperativi. In Egitto avevo naturalmente bisogno dei permessi per girare il mio film. Quando girai a Luxor avevo una lettera che diceva che mi si permetteva di girare in quel luogo ma le guardie lì non sapevano leggere l’arabo – era illetterati come molti contadini egiziani. Così dissero: "Noi non ti crediamo. Voi siete ovviamente un gruppo di spie". Ci trattennero un’intera giornata presso la polizia. Cercai di rimanere calmo e dissi: "Guardate. Qui c’è il mio passaporto americano". Mi risposero: "Oh questo ovviamente è un falso – noi sappiamo dove puoi comprare un passaporto del genere…". Ci potevano trattenere lì o cacciare dal paese. Era pericoloso perché se avessero guardato nella borsa del trucco di Marianne Faithfull avrebbero trovato l’eroina che stava portando, senza che lo sapessi. Se l’avessero trovata ci avrebbero tutti uccisi.
– In Lucifer Rising mostri in un effetto speciale un UFO – perché lo hai posto nel film?
Vidi un UFO simile quando ero nel tempio di Luxor – uno vero! Avevo la mia macchina fotografica ma non ci fu abbastanza tempo per tirarla fuori ed usarla prima che sparisse. Immediatamente pensai: Devo cercare di prendere una specie di istantanea annebbiata o avere una visione magnifica? Così non feci la foto. Ho avuto tre o quattro eccellenti incontri con gli UFO – li ho visti volare nel cielo, non ho mai stretto la mano al pilota. . .tracce degli UFO risalgono ai miti antichi. In Egitto vidi questo oggetto di color arancione splendente ripassare e sulla porta vidi il disco con le ali. Questo è quello che voglio mostrare nel film. Nella seconda parte farò ritornare gli UFO.
– Mi puoi parlare di Bobby Beausoleil?
Lo incontrai quando aveva diciotto anni nel distretto di Height Ashbury a San Francisco. Era il chitarrista di un gruppo chiamato Love. La loro musica era chiamata acid rock. Ma lui voleva sempre avere un suo gruppo. Possedeva talento e suonava diversi strumenti. Stavo cercando qualcuno per il ruolo di Lucifero nel mio film. Nel distretto di Height Ashbury il suo soprannome era Cupido a causa delle innumerevoli ragazze che gli si affollavano intorno. Era molto intelligente ma aveva una personalità difficile. Voleva sempre fare il film molto in fretta, per vederlo finito. Fece una cosa molto brutta: disse che voleva andare nella California del Sud per comprare degli amplificatori usati per il suo gruppo. Così andò lì e ritornò nello studio con un grande pacco avvolto in una plastica nera. Pensai che era l’amplificatore. Ma avevo un cane a quei tempi che era molto interessato a quell’equipaggiamento elettrico…quando Bobby uscì con una delle sue ragazze lo aprii con un rasoio e trovai un panetto solido di marijuana. Dall’odore sembrava che fosse di una qualità molto buona…vivevo a quel tempo a Height Ashbury in una meravigliosa casa Vittoriana chiamata l’ambasciata Russa e sapevo che sarei stato arrestato se fosse stata trovata nel mio studio. Quando ritornò gli dissi: "Mi hai tradito, prendi il tuo pacco e vai via". Lo mandai via, presi il pacco e lo buttai per la strada. Alcune notti dopo ritornò mentre ero fuori a cena e prese tutte le bobine del film che avevamo girato che lo riprendevano: rubò quasi l’intera prima versione di Lucifer Rising . Rubò anche un furgone. Questi si ruppe di fronte allo Spahn Movie Ranch dove Charles Manson viveva con la sua Famiglia. Le ragazze lo invitarono, così egli iniziò a vivere con loro. Alcune settimane più tardi una giovane signora mi chiamò e mi disse: "Mi ha mandato Charly. Abbiamo il tuo film". E aveva un grande sorriso sul suo viso: "Dacci diecimila dollari e lo puoi riavere indietro". Gli risposi: "Nessun accordo. Non ho i soldi e non li darei a degli estorsori". Questo fu il primo caso nella storia che un film fu utilizzato per una estorsione. Non l’ultima volta – quando Pier Paolo Pasolini stava montando Salò a Roma alcune bobine del film furono rubate dal laboratorio e utilizzate in un tentativo di estorsione. Anche Pasolini si rifiutò di pagare. Così diverse scene del suo ultimo film sono copie del lavoro. . .Bobby non le raccolse tutte – prese solo le bobine con il suo nome. Dagli spezzoni rimasti ricavai il mio breve film Invocation to my Demon Brother . Quindi mi spostai a Londra e lo mostrai a Mick Jagger che era un mio amico. Lui lo trovò interessante e si offrì di comporre la musica dissonante su un sintetizzatore Moog. É più che altro rumore che musica – ma ad ogni modo me la diede.
– Bobby Beausoleil è ancora in galera…
Sì. É ancora in galera per la notorietà della sua associazione con Charles Manson. Se avesse compiuto quello che ha fatto per conto suo – uccidere quell’uomo – sarebbe stato già posto in libertà. Molte persone in California che uccidono una o due persone in delitti di passione sono fuori in otto anni! Bobby aveva 21 anni quando commise il crimine. Egli fece alcune dichiarazioni del tipo: "Avrò la mia vendetta quando uscirò …" cose stupide che non avrebbe dovuto dire. Sopratutto quello che hanno contro di lui è ancora la sua breve associazione con Charles Manson. Tex Watson, un altro membro della Famiglia Manson, è ancora dentro. Fecero uscire solo alcune delle ragazze – tutte sparirono, andarono in piccole città, cambiarono i loro nomi …
– Sei sempre in contatto con lui?
Di tanto in tanto gli parlo al telefono. Sono andato a visitarlo due volte ma non posso ritenere che un incontro faccia a faccia in galera sia stato positivo. Ho una fobia per le porte chiuse con la serratura e con le galere. É pesante per me, incomincio a sudare, non mi sento a mio agio.
– Non gli hai mai chiesto dove seppellì le bobine del film nel deserto?
Ora non sarebbero più buone. Furono seppellite nella sabbia nella Death Valley che in estate è il luogo più caldo della terra, 120° Farenheit. Dovrebbero essere diventate quello che noi chiamiamo riso croccante…come le patate fritte. Un giorno devo andarci e fare qualche buca in qualche posto…ho un’idea generale dove sono ma ritengo che siano rovinate…inoltre ho paura che forse potrei trovare uno scheletro quando inizio a scavare…forse ci sono seppellite anche altre cose. Fui disgustato dall’America per quello che è successo. Biasimo sempre un posto quando ti capita qualcosa di storto. Non vuoi più stare lì un giorno di più. Così mi spostai a Londra.
– Nel libro su Charles Manson di Ed Sanders ho letto di una performance rituale che compisti di fronte al Pentagono contro la guerra in Vietnam. Mi hanno detto che un gruppo numeroso di persone cercò di elevare il Pentagono.
Ero lì e feci qualcosa ma era una cosa privata. Stavo dicendo a migliaia di persone che questo tipo di dimostrazione è completamente futile, una perdita di energia. Mi nascosi sotto un camion. Raramente ho fatto qualcosa del genere in pubblico. Quella fu l’ultima volta che l’ho fatto. L’idea di elevare il Pentagono era assolutamente ridicola. E risibile. Forse alcune teste acide lo tentarono – cosa pensano di poter fare e cosa realmente possono fare sono due cose differenti…era parte dello spirito di quel tempo. Io personalmente non penso che le dimostrazioni aiutarono ad abbreviare la guerra. Forse l’abbreviarono di pochi giorni o poche settimane.
– Nel tuo film Scorpio Rising vi sono diverse svastiche e anche immagini di Adolf Hitler. In una scena stai danzando con una grande bandiera con la svastica. Era questa una ossessione del gruppo di motociclisti che stavi filmando?
Un membro del gruppo collezionava armi naziste e decorò il suo appartamento con queste cose…ma lo fece in un modo molto naive, non era uno skinhead né un Nazi – ma allo stesso tempo potevo notare come lui e gli altri avessero un interesse per questi simboli. Alcune volte indossavano una fascia al braccio o qualcosa di simile. Amavano sorprendere il pubblico. Erano troppo anarchici per essere dei Nazi. Ma avevano un potenziale di violenza.
– Il tuo nome e il tuo lavoro è sempre stato visto in stretta correlazione con Aleister Crowley.
Non mi sono mai unito all’O.T.O. Mi chiesero se volevo entrarvi tanto tempo fa ma rifiutai. Ero quasi sul punto di unirmi al gruppo in California quando volevo fare un film della Messa Gnostica che eseguivano molto bene. All’ultimo minuto decisi: No, non voglio unirmi…ogni gruppo ha lotte di potere – chi sa di più, chi è più potente, chi è l’idiota…tutte queste cose umane. Io sono un solitario, sono sempre stato solo, la mia libertà e indipendenza per me è molto più importante. Ho parlato di questo abbastanza a lungo con Karl Germer, il leader dell’O.T.O. dopo la morte di Aleister Crowley – lo conoscevo molto bene. Te accetti volontariamente i legami, la disciplina. Ma io sono una persona troppo indipendente per accettarli. Crowley volle l’O.T.O. e sperava che avrebbe funzionato – ma ci furono sempre battaglie, dispute, furti e persino tentati omicidi…le persone morivano per ragioni ridicole. Ci sono stati due sviluppi molto negativi in Thelema: uno fu la Loggia Solare guidata da Jean Brayton che irruppe nella casa di Karl Germer per rubare alcuni libri insostituibili. Lei e i suoi associati uccisero persino il suo cane che faceva da guardia alla casa a Westpoint in California. Avevano un bambino piccolo che aveva cinque anni. Questo bambino venne impossessato dal dio-demonio del Fuoco ed incendiò la casa distruggendo tutti i libri! Loro volevano i libri e quando li ebbero li persero di nuovo. Alla fine così nessuno li ebbe -sparirono nelle fiamme. Per punire il bambino lo imprigionarono in una cassa senza acqua sotto il sole cocente fino a che i vicini che udivano i pianti e le grida chiamarono la polizia.
L’altro sviluppo negativo è la Scientology di Ron Hubbard. Essa è un derivato di Thelema. Ron Hubbard era un amico intimo di John Parsons che era un membro dell’O.T.O. e rubò certe idee di Crowley che incorporò nella Scientology. Scientology divenne l’opposto di Thelema – Thelema èlibertà. Hubbard aveva il potere, su questo non vi è alcun dubbio. Ritengo che vi sia una cosa come il bene e il male. Loro hanno compiuto molte cattive azioni e stanno ancora facendo cose negative. John Parsons era il figlio magico di Aleister Crowley. Era uno dei principali scienziati a Pasadena. Inventò il combustibile per il razzo che mandò l’Apollo sulla Luna. Sulla Luna vi è un cratere con il suo nome. Voleva andare sulla Luna ma sfortunatamente rimase ucciso in una misteriosa esplosione. Alcune persone pensano che Howard Hughes abbia cercato di farlo lavorare per lui – ma Parsons non volle firmare un contratto. Così Parsons fu rapito. Stava camminando in giro, una limousine si fermò, due uomini uscirono e misero Parsons nella macchina. Volevano che lui lavorasse per Howard Hughes. Parsons disse: "Ci devo pensare". Quando ritornò a casa lo disse a sua moglie [1] – che svolge il ruolo della Donna Scarlatta nel mio film Inauguration of the Pleasure Dome – e che dovevano andarsene: sentiva che era in pericolo. Stavano così preparandosi per andare in Messico. Lui aveva il suo laboratorio chimico nel seminterrato della sua casa a Pasadena. Sua moglie disse: "Devo andare al mercato per comprare qualcosa per il viaggio". Questo mercato era proprio dietro l’angolo. Allora ci fu un’enorme esplosione. Lei ritornò e vide che l’intera casa era scomparsa con suo marito. Era saltato in aria. La voce è che Howard Hughes ordinò la sua esecuzione. Lui era un esperto in esplosivi – non penso che compisse un errore mentre maneggiava quelle sostanze. Questo accadde nel 1952. Era un uomo meraviglioso. Scrisse poesie, ed il " Libro dell’Anticristo ".
– Ho sentito che collezioni quadri di Aleister Crowley.
Sì, ne ho alcuni. Inoltre ho molti disegni a penna e inchiostro. Ho alcuni dei più bei esempi, quale l’autoritratto di Crowley come Kwaw, un saggio cinese con un viso veramente diabolico e disturbante – alcune persone non possono sopportare di averlo nella propria stanza. Qualcosa è veramente disturbante in quel quadro. Mi fu dato da un gentiluomo inglese molo gentile che è un grande collezionista di Crowley. Lui sapeva che ero molto serio su Crowley e mi diede alcune cose straordinarie. Sapeva che le avrei conservate meglio che l’Istituto Warburg a Londra al quale aveva dato la maggior parte delle cose. Lì i manoscritti di Crowley e le sue lettere sono dati alla gente in folio – puoi aprirli e ci sono carte sciolte all’interno. Molte persone che sono interessate all’occultismo sono disoneste, molte cose sono state rubate. Ciò mi rende furioso. Non potranno essere più viste di nuovo visto che sono andate nelle mani di idioti – feccia. Fu una decisione sbagliata che questo uomo abbia dato quel materiale al Warburg. Ho un altro disegno di Crowley che sembra Fu Man Shu – è molto cinese con una piccola barba, occhi molto orientali e uno sguardo molto malevolo. Non una persona benevola. Non un Buddha. L’opposto. Ne ho un altro chiamato Totem – un disegno a inchiostro di un indiano nero in forma di un palo totem come gli indiani americani – ma con elementi dalla sua vita, visi di persone che conosceva e così via. Poi ho un paio di quadri a olio. Vorrei raccogliere insieme tutti questi lavori artistici per fare delle buone fotografie e pubblicarle come un libro sulla sua arte. Questo non è mai stato fatto.
– Il Warburg Institute possiede anche gli originali dei Tarocchi di Crowley?
Sì. Possiedono tutti i quadri originali ad acquarello dipinti da Frieda Harris per il mazzo dei Tarocchi – anche quelli rifiutati: lei fece alcuni errori e Crowley era furioso. Ma alcuni degli errori erano allo stesso tempo nella stampa. Il peggiore era che dipinse un dio Egiziano con le gambe aperte. Gli dei Egiziani hanno sempre le loro gambe unite -essi sono una unità, il potere viene dai piedi alle gambe attraverso la testa. Ma Crowley era così perverso – forse ha fatto ciò come uno scherzo. Aveva sempre un senso dell’humor.
– Mi hanno detto che i colori dei Tarocchi stampati non sono esattamente i colori delle pitture originali.
Questo è sempre il problema. Costa molta attenzione e molti soldi ottenere i colori assolutamente identici. Essi possono essere sempre migliorati. Li ho visti al Warburg. Al momento feci un gruppo di trasparenze colorate di essi perché a quel tempo non vi era un mazzo di Tarocchi stampato. Da allora altre persone hanno fatto fotografie a colori, sono state usate per le carte dei Tarocchi. Ma almeno gli originali sono troppo grandi per poter essere rubati! Così penso che siano al sicuro laggiù. Inoltre vengono tenuti nell’oscurità – così i colori non svaniranno.
– Hai mai incontrato Frieda Harris?
Oh sì, la incontrai ma non mi piacque molto. Ho sempre avuvo questo forte interesse in Aleister Crowley. Ho sempre voluto fare un film sull’episodio della sua vita quando viveva in Sicilia. Andai a Cefalù e vissi in quella casa per una estate, per tre mesi. Levai la calce dai murales – aveva dipinto bellissimi murales in olio sulle pareti. Nella sua stanza da letto c’era l’angelo Aiwaz, alto quindici piedi, una creatura straordinaria. Descrisse questi dipinti nel suo diario ma non disse esattamente come erano. Scoprii che Aiwaz aveva sei dita sia per le mani che per i piedi. Ma sfortunatamente dovetti lasciare tutto lì perché non possedevo la villa.
– Esiste ancora la sua casa?
Penso che è ancora là ma l’intenzione dei proprietari era di affittarla ai turisti nell’estate. I paesani lì la chiamavano la casa dei fantasmi – vi erano strane luci e rumori. Quando ero lì ebbe luogo un serio poltergeist. Aleister Crowley la lasciò in fretta e furia, nel mezzo di una cerimonia. Quando la abbandonò non bandì. Lasciò inoltre lì anche diverse delle sue donne. Lì si trovarono in difficoltà. Alcune di loro dovettero prostituirsi per sopravvivere – così dicono le voci, ma non sono sicuro se ciò sia vero. Ma stavano soffrendo la fame. Lui le lasciò lì come un vecchio pezzo di mobilia. Trovai la sua scrivania che le donne avevano scambiato per qualche uova e prosciutto. I paesani avevano trasportata questo bellissimo vecchio tavolo, dove Crowley aveva scritto tante cose così importanti, per mezzo miglio sulla montagna. Là era in una casa. Lo avevano fatto diventare un altare cattolico con una figura di plastica della vergine e fiori…chiesi: "Che libro è quello sulla scrivania?" Dissero "Quella è la Bibbia". Non sapevano leggere. Guardai e vidi che era un libro che era appartenuto a Crowley. Era intitolato Memorie della Giovinezza in Cambridge – una bellissima edizione con un bordo dorato…ma non aveva niente a che fare con la Bibbia! Riguardava l’Università di Cambridge…
– Aleister Crowley cercò di vivere quasi sempre senza lavorare…
Sì, ma era in un certo modo un uomo molto poco pratico. Aveva ricevuto un’eredità quando era ancora giovane ma spese questa notevole somma in meno di dieci anni con viaggi e le stampe dei suoi libri come The Equinox . Lui voleva sempre la migliore qualità di carta. Per circa dieci anni visse come un signore – poi esaurì tutto il denaro…per l’intero resto della sua vita si affannò, arrangiandosi e scroccando il denaro necessario per vivere giorno per giorno. Doveva farsi prestare soldi – naturalmente non li ridiede mai indietro. O i suoi discepoli lo aiutavano. Ebbe problemi fino a che ebbe settantadue anni, fino alla morte. Se fosse stato più pratico sarebbe stato molto più facile per lui – aveva alcune buone idee. Una era una miniatura magica del gioco del golf che avesse la forma dell’Albero della Vita Cabalistico. Si doveva giocare a golf attraverso tutte le Sephiroth. Era un’idea divertente, ci avrebbe potuto fare dei soldi. Poi aveva un’altra idea sulle pillole per il ringiovanimento. Le pillole Amrita per le quali usò il seme di giovani ragazzi – ma francamente non lo resero più giovane, né lui né altri…produsse alcune bottiglie di prova che ora sono molto rare. Ebbe un processo con una donna che lo chiamò un mago nero. Per tutta la sua vita amò la pubblicità – era come Salvador Dalí che calcolava la pubblicità. Crowley si comportò anche lui in questo modo. Ma nel processo perse. Produsse dei bei libri come il Libro di Thoth. Trovai lo stampatore che lo produsse, in questi giorni è il rilegatore della Regina quando vi è una libro commemorativo o qualcosa di simile. Gli chiesi: "Ha mai pagato il Signor Crowley saldando il suo debito?" Era famoso per non pagare. Così ritornarono e mi mostrarono una vecchia lettera del 1938 [2] nella quale si diceva che dopo sei o sette lettere di richiesta di pagamento alla fine lo fece. Trovò i soldi per pagarlo – gli avevano trattenuto i libri fino al pagamento del conto. Aveva discepoli in America che gli inviavano il denaro. Persone della classe media che non erano ricchi ma tuttavia gli inviarono denaro durante la guerra, persino pacchi di aiuto con cibo, té, caffé perché nella Londra di quel tempo vi era una penuria di questi generi. Non ebbe mai denaro ma tuttavia poteva mantenere l’aria di un grande signore. Mantenne uno stile per tutta la sua vita. Sfortunatamente non lo incontrai mai. Morì nel 1947 e io non arrivai in Inghilterra fino al 1950. Ma visitai Hastings dove morì. Vidi la sua stanza. Era un luogo degno per spendere gli ultimi anni della sua vita. Era completamente scontroso con tutte le persone che lo circondavano.
– É possible che vi sia un’influenza nietzscheana nel Libro della Legge , una connessione con l’etica di Nietzsche, con la mitologia e la magia Egiziana?
Certamente vi è una stretta affinità con Friedrich Nietzsche. Quando ero a Torino recentemente in aprile – mi invitarono per un festival cinematografico – visitai la casa dove Nietzsche viveva, dove scrisse Ecce Homo . Visse per lungo tempo a Torino, penso che fosse in una sorta di esilio politico dalla Germania, non sono sicuro del perché decise di vivere lì – ma è una città molto piacevole. Sai, anche Richard Wagner dovette per un pò di tempo vivere in esilio dalla Germania, come diversi altri artisti…
– Erano rivoluzionari…
A Torino hanno questa grande statua di marmo sul muro con un profilo di dimensioni naturali di Nietzsche, in rilievo, e un lungo testo che descrive che visse lì scrivendo tutti questi libri. Era un genio ma poi la sua mente crollò. Ma io penso che vi è una forte relazione. So che Crowley lesse Nietzsche quando era giovane. Deve averlo assorbito. Crowley lo menziona nella lista dei suoi ‘Santi’ nella sua Messa Gnostica. Puoi prendere alcuni passaggi da Nietzsche e fare un parallelo con il Libro della Legge ed è molto simile – certe idee. Io penso che fossero spiriti simili. Non vorrei chiamare Crowley un plagiario. Qualche d’un altro potrebbe…i Nazi usarono una versione censurata di Nietzsche, usarono alcune parti tuttavia altre parti furono completamente soppresse. Lo convertirono in una specie di semi-dio. Ho visto foto della sua statua di marmo, dentro la sua casa in Germania, con il suo letto e la sua scrivania. Vi erano sempre due guardie, sempre fiori freschi. Crearono un culto pagano così come fecero con Richard Wagner.
– Negli scritti di Nietzsche uno può trovare citazioni pro e contro tutto — è un anarchico e un aristocratico allo stesso tempo, conservatore e rivoluzionario. Probabilmente questo è vero anche per Aleister Crowley.
Nietzsche disse che la guerra è un bene per la razza, che è giusto che il popolo possa avere il diritto di avere una guerra ogni venti anni – sennò diventerebbe troppo morbido. Ma dall’altro lato Nietzsche non servì nell’esercito…durante la guerra per un dato periodo fu un uomo addetto alle ambulanze ma non partecipò mai a una battaglia, non dovette mai uccidere qualcuno o rischiare la sua vita. Era più che altro un atteggiamento mentale.
– Il problema è che troppe persone hanno dimenticato di fare una distinzione tra i simboli e la realtà. Hanno dimenticato di come affrontare il simbolismo, le allegorie…
Crowley scrisse del Libro della Legge che non dovrebbe essere analizzato o discusso ma assorbito. Quando ti dice di non fare qualcosa il suo messagio potrebbe essere l’opposto – egli scrisse nell’ Inno a Lucifero "la chiave della gioia è la disobbedienza".
– Sei mai stato a Vienna fino ad ora?
Sì, nel 1968. Seppi dei carri Russi che invadevano la Repubblica Ceca e decisi di andare là. Presi il treno da Vienna per Praga. Era dicembre, circa il solstizio di inverno, e stava nevicando. A Praga volevo fare un piccolo rituale di fronte alla statua Wenzel sulla piazza Wenzel, visto che sapevo che questo eroe era il proseguitore di Odino in quella regione. Feci il rituale con un piccolo fornello. In quel momento i carri Russi erano già intorno a Praga. Cosa non sapevo era che Wenzel non era solo il successore di Odino ma anche il simbolo della Indipendenza Ceca: quando eseguii questo piccolo rituale fui improvvisamente circondato dalla polizia ed arrestato poiché pensavano che fossi una spia. Ho passato il solstizio di inverno in prigione…
1 Marjorie Cameron [N.d.T.].
2 La prima edizione del Libro di Thoth, privata in 200 copie, è del 1944 [N.d.T.].